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News dal Sistema Solare

Ultimo Aggiornamento: 20/03/2010 14:08
14/09/2007 20:16
No quale guastatore è interessante sapere il parere di persone del settore o comunque che se ne intendono. Poi in realtà risulta difficile anche a me crederlo, non credo nemmeno all'allunaggio pensa.
Una cosa però la vorrei sottolineare, molte delle vecchie teorie che si sono definite "fantascientifiche" poi dopo un tot di anni si scopre che tanto "fanta" non sono.
Poi diciamo che la missione di Cassini è finanziata da 3 stazioni spaziali e 18 paesi per cui qualcosa sotto deve esserci. E dovrebbe terminare proprio l'anno prossimo a Luglio, in concomitanza con la data del presunto crash.
[Modificato da BlackWarrior7 14/09/2007 20:17]
15/09/2007 19:21
io posso capire la spiegazione di orione, che rimane in linea con le teorie ufficiali scientifiche, ma a voi non viene mai il dubbio che le cose non siano come ce le dicono? tempo fa lostmu mi passo un articolo che spiegava come alcuni popoli antichi tibetani erano molto piu avanzati del nostro, proprio perchè non erano bloccati dalle teorie che noi consideriamo come certe, vedi la legge di gravità ecc..

infatti molti degli studi ufficiali potrebbero avere lo scopo di bloccare la nostra civiltà, piu che farla sviluppare, per evitare una probabile autodistruzione che ha investito tante altre, anzi, troppe altre civiltà.

guardando gli astri divinati abbiamo astri che sono responsabili della vita sulla terra:

il sole, per la luce del giorno, il calore, venere per i mari, e saturno? saturno guardando nei simboli è l'astro piu venerato.. ci sarà un motivo? sarà un semplice pianeta?

riguardando il video, li viene detto che l'universo è pieno di stelle nane, molto piu piccole del sole, è che cmq la maggioranza dei sistemi solari sono sistemi binari, questo dato quindi, potrebbe aggiungere un ulteriore dubbio?

detto questo, io non mi sento di affermare con certezza che saturno non è stato e non sarà mai un sole, ma non voglio dire neanche che sono sicuro del contrario, dico solo che se è lo sapremo tra un anno circa, intanto la pulce sull'orecchio c'è



17/09/2007 19:56
Sicuramente, è la stessa cosa che succede nell'archeologia, ogni qualvolta nascono nuove teorie supportate da prove, che vanno in contraddizione con quelle dette ufficiali vengono ignorate e/o soppresse perchè non si allineano con quelle della comunità scientifica, che sistematicamente eliminano le prove a loro sgradite.


il sole, per la luce del giorno, il calore, venere per i mari



Il mio dubbio è proprio quello Rpp, non sono tanto sicuro che sia venere a regolare le correnti dei mari, pensa alle maree, sono regolate dall'attrazione della Luna e non da Venere.
[Modificato da BlackWarrior7 17/09/2007 19:56]
19/09/2007 10:02
19/09/2007 16:11
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UNA NAVE SPAZIALE SUL "POLO SUD" DI MARTE?






Navigando su internet, noi del CUT (Centro Ufologico Taranto) ci imbattiamo in un interessante sito di misteri UFO e spaziali, di lingua portoghese. Il sito in questione è anomaliasemmarte.no.sapo.pt. Esplorandolo ci immergiamo in numerose foto "perfezionate" con tecniche di falsi colori, che rendono il pianeta "rosso" vivo, con vegetazione e non solo. Infatti sono presenti numerose immagini che ritraggono strani oggetti al suolo, presunte carcasse di animali e, addirittura, immagini di presunti "dinosauri" al pascolo. Ma tra le molte immagini che sembrano, verosimilmente, solo il frutto del pensiero dell'autore, notiamo una foto che sembra davvero inquietante. Riguarda un "anomalia" che si trova nel Polo Sud Marziano. Secondo l'elaboratore grafico del sito,Josè Garrido, è una struttura che ricorda una nave spaziale. Vero o falso che sia, andiamo a verificare ed entriamo su uno dei tanti siti affiliati alla NASA. Il sito in questione è quello del MSSS (Malin Space Science Systems), www.msss.com . La foto in alta definizione è quella che si trova alla pagina www.msss.com/moc_gallery/m07_m12/images/M11/M1101782.html (MOC narrow-angle image M11-01782 ). Analizzandola per bene troviamo che per davvero c'è un oggetto anomalo, decisamente "alieno" all'ambiente circostante (il particolare dell'oggetto originale è visibile nella terza foto, in bianco e nero, che si può vedere in apertura di articolo). Sembrerebbe per davvero un oggetto artificiale. Astronave? Torre? O altro? Resta il fatto che è davvero un elemento da analizzare e che sembra davvero sconvolgente, come la città e la zona industriale di Tithonia, di cui abbiamo parlato in un precedente articolo. Marte è davvero un pianeta di vita microbica? Tutto sembra, tranne che ospitante solo vita microscopica. Staremo a vedere.

Antonio De Comite
Coordinatore CUT (Centro Ufologico Taranto)


centroufologicotaranto.blogspot.com/2007/08/una-nave-spaziale-sul-polo-sud-di-ma...
Ho visto cose che voi umani non potreste immaginare... navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione. E ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser. E tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia. È tempo di morire...
20/09/2007 18:43
Per ridure la confusione e canalizzare tutto quello che la scienza ci propone ogni giorno apro questo nuovo post per le news.


Alleanza degli opposti: Gli elettroni ed i positrons fanno la nuova molecola

Davide Castelvecchi

Inzuppareando una spugna del silicone nel antimatter, i fisici hanno fatto le prime molecole del materia-matter-antimatter. Con ulteriore perfezionamento, la tecnica potrebbe essere usata brevemente per condensare il antimatter in fluido o il solido dichiara o persino generare il primo laser dei raggi gamma.

Circa 10 anni fa, i ricercatori hanno generato gli atomi del antihydrogen unendo i antiprotons ed i positrons, degli equivalenti del antimatter dei protoni e degli elettroni. Da sè, il antihydrogen è stabile quanto l'idrogeno, benchè sia difficile da immagazzinare in nostro mondo della materia a causa di tendenza del antimatter a sparire in un flash dei raggi gamma non appena entra in contatto con la materia.

Per più di 50 anni, tuttavia, i fisici hanno potuti generare "gli atomi" nucleo-liberi che consistono di un elettrone e di un positron. Attratto dalle loro spese opposte, gli elettroni ed i positrons si orbiteranno intorno, come le stelle in un sistema binario.

Diverso del antihydrogen, comunque questo materia-matter-antimatter insolito ibrido, denominato positronium, è instabile. Gode appena un breve ballo della morte mentre le due particelle si sviluppano a spirale dentro verso annientamento reciproco.

Eppure, il positronium può vivere abbastanza a lungo—fino alle centinaia dei nanosecondi—che i fisici avevano speculato che gli atomi potrebbero potere accoppiare in su nelle molecole. Persuadere con le lusinghe gli atomi per fare così richiederebbe il montaggio loro nei quarti stretti e ritardarli giù abbastanza per permetterli di mescolareare.

Ad effettuare questi abilità, David Cassidy e laminatoi dell'Allen dell'università di California, la riva del fiume ha cominciato da milioni d'intrappolamento di positrons—prodotti da una fonte radioattiva—in un campo elettromagnetico. Applicando i brevi impulsi elettrici, la squadra ha espulso bruscamente i bursts dei positrons, dirigente li verso una membrana sottile e porosa del silicone. All'interno dei pori, alcuni dei positrons hanno scavato sugli elettroni dal silicone per formare il positronium.

I ricercatori hanno sperato che alcuni degli atomi rimbalzassero intorno all'interno dei pori e perfino temporaneamente il bastone alle superfici interne dei pori, in cui le forze elettrostatiche deboli potrebbero ritardarle per scolarseli e permettere di legarsi l'un l'altro come molecole.

Tutti i positrons, se libero o rilegato in atomi o molecole, finalmente annihilated, producendo i raggi gamma. Ma Cassidy ed i laminatoi hanno rilevato un segnale rivelatore dei raggi gamma che avevano invitare l'annientamento del positronium molecolare per produrre. Per la conferma, hanno riscaldato la membrana, generante le circostanze che impedirebbero la formazione delle molecole. Abbastanza sicuro, il segnale è sparito, la squadra segnala del 13 nella natura settembre. I laminatoi dice che i dati mostrano "tutti gli marchi di garanzia" dell'apparenza delle molecole di positronium.

Clifford M. Surko dell'università di California, San Diego dice che la prova per la formazione del positronium sta convincendo, se indiretto. "gli non ho trovato alcun difetto potenziale evidente," dice.

Questo successo è soltanto l'inizio, i laminatoi dice. Se i ricercatori riescono a concentrare più positrons nella loro spugna, più-complessa dichiara della materia dovrebbe comparire. In un condensato di Bose-Einstein, un gas esotico in cui la parte degli atomi un il quantum dichiara, positrons potrebbe essere costretto per annihilate nella sincronizzazione per produrre il primo laser dei raggi gamma, Cassidy dice. Ancora le più alte densità hanno potuto condurre al primo materia-matter-antimatter solido dichiarano.


www.sciencenews.org/articles/20070915/fob1.asp
22/09/2007 19:53
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2007-09-18 17:11
Scoperti sei nuovi asteroidi
Dall'Associazione friulana di astronomia e meteorologia
(ANSA) - REMANZACCO (UDINE),18 SET - Sei nuovi asteroidi sono stati scoperti dai ricercatori dell'Associazione friulana di astronomia e meteorologia di Remanzacco. L'eccezionalita' dell'evento, spiega il presidente dell'Afam Sostero,consiste nel numero degli oggetti trovati pressoche' simultaneamente, e nel fatto che essi si trovavano raggruppati molto vicino tra loro, nella costellazione zodiacale dei Pesci. Dalle analisi compiute risulta che i 6 corpi celesti hanno un diametro variabile tra 500 m e tre km.

www.ansa.it/site/notizie/awnplus/scienza/news/2007-09-18_118123...
27/09/2007 18:12
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27 set 17:16
Spazio: Nasa, lanciata sonda Dawn per studiare asteroidi
WASHINGTON - Raggiungere e studiare la fascia di asteroidi tra Marte e Giove. E' con questo obiettivo che e' stato lanciato da Cape Canaveral un razzo che porta nello spazio la sonda Dawn. Fra 4 anni la sonda raggiungera' i principali obiettivi: l'asteroide Vesta e Cerere, di recente promosso da asteroide al rango di piccolo pianeta. I 2 corpi celesti sono stati scelti per le loro vaste dimensioni e perche' molto diversi fra loro. ''Ritengo che questa sia la prima, vera sonda interplanetaria'', ha commentato Marc Rayman, uno degli scienziati che seguiranno Dawn dal Jet Propulsion Laboratory di Pasadena, in California. ''E' la prima volta che abbiamo davvero la capacita' di andare in un luogo, fermarci, dare un'occhiata approfondita, passare qualche tempo la' e poi ripartire per andare altrove''. La missione della Nasa costa 357 milioni di dollari e a bordo della sonda c'e' anche uno strumento italiano: lo spettrometro Vir.
03/10/2007 18:27
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Interessante articolo sugli Universi Paralleli
www.scienzaeconoscenza.it/articolo.php?id=13882
Quando i bianchi vennero in Africa, noi avevamo la terra e loro la Bibbia. Loro ci insegnarono a pregare con gli occhi chiusi; quando li aprimmo i bianchi avevano la terra e noi la Bibbia.

(Jomo Keniatta)

11/10/2007 00:20
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Specchi in orbita contro gli asteroidi

Roma - Specchio, specchio delle mie brame: chi è l'asteroide più grosso del reame? Ma siccome le dimensioni non contano, qual è il più pericoloso? Nell'attesa di svelare questi e altri dubbi, un team di scienziati dell'Università di Glasgow, capitanati dall'italiano Massimiliano Vasile, ha stilato una classifica dei metodi migliori per tentare di deviare la traiettoria di un sasso spaziale pericoloso: e al primo posto sono finiti proprio gli specchi.



Non si tratta di uno scherzo: tanti piccoli satelliti, tutti equipaggiati con una superficie riflettente gonfiabile, che concentrino la luce solare su un punto dell'asteroide vaporizzandone la superficie, e producendo una spinta tale da cambiarne la direzione. Non è uno gioco da ragazzi, visto che per un affarino da 150 metri di diametro - piuttosto comune nei dintorni della Terra - ci vorrebbero una decina di satelliti equipaggiati con specchi da 20 metri al lavoro per tre anni.

A voler andare per le spicce, basterebbe mandare incontro alla pepita gigante un centinaio di velivoli: in quel caso basterebbero pochi giorni, sempre che si riesca a mettere in posizione senza sgarrare ben 100 satelliti tutti in una volta. Per un asteroide simile a quello che pare abbia fatto fuori i dinosauri, un mostro da 20 chilometri, ce ne vorrebbero 5000: per fortuna, di quelli grossi così ne passa uno ogni sei milioni di anni.
Il metodo degli specchi è dunque il più adatto ai piccoli oggetti: non che 10 satelliti per volta siano una passeggiata, ma come spiega lo stesso Vasile a New Scientist, una dozzina di satelliti in posizione sono l'equivalente della rete GPS: qualcosa che è già stato fatto, dunque, e che potrebbe essere ripetuto.

Al secondo posto della classifica si è piazzato il metodo del trattore gravitazionale: una piccola navicella spaziale, lanciata in orbita attorno ad un asteroide, ne devierebbe la traiettoria unicamente grazie alla sua modesta forza attrattiva. Con 20 tonnellate e un anno di tempo, deviare un corpo da 200 metri di diametro non dovrebbe essere un problema, dice la NASA. Che, per altro, concorda con Vasile sul rischio di utilizzare la fantascientifica idea dei missili nucleari. Sebbene, infatti, una bomba all'idrogeno garantirebbe la spinta necessaria, il rischio di trasformare un grosso asteroide in una serie di piccoli detriti non controllabili è troppo alto: e a quel punto, fermare tanti oggetti in rotta verso la terra potrebbe diventare impossibile.

In classifica sono entrati un altro paio di metodi interessanti. L'effetto Yarkovsky, che si ottiene dipingendo un lato dell'asteroide per far si che si riscaldi più dell'altro, modificando la traiettoria grazie al calore. O la propulsione, vale a dire attaccare un bel razzo vettore (o dei piccoli ugelli direzionali) alla superficie del macigno per modificarne il percorso. E, perché no?, provare a fargli cambiare strada con un bello schianto di un veicolo spaziale sulla superficie. O forse la soluzione migliore è usarli tutti insieme?

Luca Annunziata

punto-informatico.it/p.aspx?i=2086083


17/10/2007 11:59
Nuove immagini da Marte
tv.repubblica.it/home_page.php?playmode=gallery&cont_id=121&showtab=C...

Nuove immagini da Marte, spettacolari. Curiosa la presenza di zone "scure" e striature varie, che lasciano pensare alla presenza (magari in un passato non tanto remoto) di corsi d'acqua...
28/10/2007 09:22
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ignote le cause, si ipotizza un eruzione di gas sulla superficie
Il mistero della cometa di Holmes
Il corpo celeste in soli due giorni ha aumentato di milioni di volte la sua luminosità

BOSTON (USA) - È ancora un enigma per gli astronomi l'improvviso aumento di luminosità della cometa 17P o cometa di Holmes: in due soli giorni è passata da una magnitudo 17 a magnitudo due, un balzo di milioni di volte in termini di luce emessa, diventando così visibile a occhio nudo.
Un'immagine della cometa di Holmes



«È un'esplosione incredibile - conferma Brian Mardsen, direttore del centro di Astrofisica dell'università di Harvard - tanto che qualche astronomo l'ha scambiata per una nuova stella».

ENIGMA - La cometa di Holmes è visibile in anni particolari (l'ultima volta fu possibile osservarla nel 1964) nella costellazione Perseo, ed è stata scoperta nel 1892 anche in questo caso grazie a un improvviso e misterioso aumento della luminosità. Il 23 ottobre era ancora di magnitudo 17, ossia 25.000 volte più bassa di quella visibile a occhio nudo. Un giorno dopo era già passata a sette, mentre ora è due: un aumento di milioni di volte, visto che la magnitudo ha una scala logaritmica. La cometa Holmes è visibile anche da noi in questa zona del cielo, ed è stata osservata ad esempio da Gianluca Masi, astrofisico del planetario di Roma: «È un fenomeno rarissimo - sottolinea Masi - con un aumento della luminosità della cometa paragonabile alla differenza che c'è fra la luna piena e il Sole e probabilmente dovuto a eruzioni di gas e materiale solido dalla superficie cometaria a causa di uno stress termico accumulato nel tempo». Non è escluso, aggiunge l'astrofisico, che nelle prossime notti la luminosità possa continuare ad aumentare per poi esaurirsi nel giro di poco tempo.



26 ottobre 2007(modificato il: 27 ottobre 2007)

www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/07_ottobre_26/cometa_holmes_miste...

30/10/2007 17:00
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Foto dell' esplosione della cometa Holmes :



Nella foto sopra strani oggetti, tra cui uno, si trovano accanto alla cometa Holmes appena esplosa. Nel riquadro viene evidenziata una anomalia che successivamente gli scienziati ammettono che quell'oggetto potrebbe essere un pennacchio dell'esplosione oppure un oggetto spaziale non identificato che sarebbe la causa di tale evento.

www.segnidalcielo.it/esplosione_cometa_profezie_hopi.html


Da quello che si dice in questo forum di astrofili, la cometa e' ancora ben visibile :

www.trekportal.it/coelestis/showthread.php?t=14544&page=5




30/10/2007 17:11
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Ma che succederebbe se sia per effetto naturale , sia per effetto di quell'anomalia (veivolo) ci fosse un'esplosione del genere molto vicino a noi? I corpi vicini alla cometa come hanno reagito?
31/10/2007 10:53
Mi permetto Lost di aggiungere delle immagini prese dal link di trekportal, questi astrofili sono dei grand'uomini.



tratte da digilander.libero.it/nellut/

FOTOGRAFIA ASTRONOMICA

di Nello Ruocco


Lost voglio continuare a deliziarti ancora:

questa l'ho trovata qui:http://www.irishastronomy.org/boards/viewtopic.php?p=53371&sid=a0fd5a04f8d8741a41e742dd06794e43

[Modificato da aralelex 31/10/2007 11:07]
31/10/2007 12:07
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molto dettagliata bravo aralex:)
05/11/2007 11:57
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05/11/2007 16:33
be che dire, il creato.....


colgo l'occasione per inserire questo link: adsabs.harvard.edu/abs/1984Icar...60..522W frutto delle ricerche del sig. LucioMaximo in cui vengono proposti degli studi relativi alla cometa 17P/Holmes effettuati da www.academicpress.com/icarus

In questo studio si sono raccolte le informazioni conosciute su un oggetto che per ben altre due volte si è presentato a noi e a quanto pare avrebbe avuto anche in passato il medesimo comportameto, ovvero anche nel 1892 e nel 1984 avrebbe improvvisamente aumentato la luminosita in maniera spropositata.
06/11/2007 11:23
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06/11/2007 17:44
Siiiiii guarda è una roba da non crederci è gia passata alla storia, non sanno neanche loro da dove cominciare...........
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